Lettori fissi

domenica 17 febbraio 2013

Recensione libro: Colpa delle stelle di John Green edito Rizzoli



Ciao a tutti/e.
Oggi vi voglio fare la recensione di un libro che mi è piaciuto tantissimo dal titolo Colpa delle stelle di John Green edito dalla casa editrice Rizzoli.


Titolo: Colpa delle stelle
Titolo Originale: The Fault in Our Stars
Autore: John Green
Editore: Rizzoli
Pagine: 347
Prezzo: 16 euro
Data di pubblicazione: 10 Ottobre 2012

Trama:  Hazel ha sedici anni, ma ha già alle spalle un vero miracolo: grazie a un farmaco sperimentale, la malattia che anni prima le hanno diagnosticato è ora in regressione. Ha però anche imparato che i miracoli si pagano: mentre lei rimbalzava tra corse in ospedale e lunghe degenze, il mondo correva veloce, lasciandola indietro, sola e fuori sincrono rispetto alle sue coetanee, con una vita in frantumi in cui i pezzi non si incastrano più. Un giorno però il destino le fa incontrare Augustus, affascinante compagno di sventure che la travolge con la sua fame di vita, di passioni, di risate, e le dimostra che il mondo non si è fermato, insieme possono riacciuffarlo. Ma come un peccato originale, come una colpa scritta nelle stelle avverse sotto cui Hazel e Augustus sono nati, il tempo che hanno a disposizione è un miracolo, e in quanto tale andrà pagato. 

IL MIO PENSIERO

L'amore è una malattia dalla quale non vuoi morire.

Fare la recensione a questo libro è piuttosto difficile, io l'ho divorato, è un libro molto bello, tocca una serie di argomenti molto delicati, i principali sono la malattia, il cancro, la morte, i rapporti di amicizia e l'amore.
Questo libro parla di Hazel e August due adolescenti che combattono il cancro. 
Hazel con un cancro alla tiroide in origine ma con una solida e nutrita colonia satellite nei polmoni, costretta per respirare 24 ore su 24 ad utilizzare una bombola di ossigeno con maschera nasale, soppravvive grazie ad un farmaco sperimentale.
La madre convinta che la figlia sia depressa perchè non esce più di casa decide di iscriverla ad un gruppo di supporto.
Questo gruppo si incontra ogni mercoledì nel seminterrato di una chiesa episcopale fatta a forma di croce nel cosidetto sacro cuore di Gesù.
Ed è proprio a questi incontri che Hazel fa la conoscenza di August chiamato anche Gus sopravvissuto ad un osteosarcoma che gli ha portato via una gamba.
Per Hazel sarà un incontro fatale, un incontro che le cambierà vita e la percezione di essa.
August un ragazzo alto, bello, solare ed eccitante entra a far parte della vita di Hazel prima come semplice spettatore poi come secondo protagonista.
La storia d'amore che vivono sarà piena di emozioni, ma per quanto siano innamorati e per quanto abbiano voglia di vivere, il cancro è sempre pronto a farsi avanti.
Non vi racconto altro, se siete curiosi vi invito a leggere questo libro.
Libro molto struggente, che fa riflettere e ammetto che mi ha fatto molto piangere.

CITAZIONI DEL LIBRO PREFERITE:

 " Sugli opuscoli che parlando di tumori o nei siti dedicati, tra gli effetti collaterali del cancro c'è sempre la depressione. In realtà la depressione non è un effetto collaterale del cancro. La depressione è un effetto collaterale del morire. 
(Anche il cancro è un effetto collaterale del morire. 
Quasi tutto lo è, a dire il vero.)"   

 "Verrà un tempo in cui tutti noi saremo morti. Tutti. Verrà un tempo in cui non ci saranno esseri umani rimasti a ricordare che qualcuno sia mai esistito o che la nostra specie abbia mai fatto qualche cosa. Non ci sarà rimasto nessuno a ricordare Aristotele o Cleopatra, figuriamoci te. Tutto quello che abbiamo fatto, costruito, scritto, pensato o scoperto sarà dimenticato, e tutto questo non sarà servito a niente. Forse quel momento sta per arrivare o forse è lontano milioni di anni, ma anche se noi sopravvivessimo al collasso del nostro sistema solare non sopravviveremmo per sempre. E' esistito un tempo prima che gli organismi prendessero coscienza, e ce ne sarà uno dopo. E sè l'inevitabilità dell'oblio umano ti preoccupa, ti incoraggio a ignorarla. Sa il cielo se non è quello che fanno tutti."

" Sono una granata e a un certo punto esploderò."

" Sono innamorato di te, e non sono il tipo da negare a me stesso il semplice piacere di dire cose vere. Sono innamorato di te, e so che l'amore non è che un grido ne vuoto, e che l'oblio è inevitabile, e che siamo tutti dannati e che verrà un giorno in cui tutti i nostri sforzi saranno ridotti in polvere, e so che il sole inghiottirà l'unica terra che avremo mai, e sono innamorato di te."

VOI L'AVETE LETTO QUESTO LIBRO??
COSA MI DITE??
CHE SENSAZIONI O EMOZIONI VI HA LASCIATO??  

2 commenti:

  1. Io amo assolutamente John Green! Questo suo libro non l'ho ancora letto, ma ho letto Cercando Alaska e Città di carta, te li consiglio se vuoi leggere qualcos'altro di questo autore :)


    Sono nuova follower, ti lascio il mio blog, unisciti se ti va http://smell-ofbooks.blogspot.it/ !

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  2. Bella recensione! :D Io purtroppo di questo autore ho letto soltanto Città di carta che ho amato! :D Te lo consiglio!
    A presto!
    PS: Anch'io ho un blog che parla di libri! Ecco il link: http://libri-ehr.blogspot.it/

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